La giornate di studio dello STI sono un invito a focalizzare l’attenzione sulla realtà della pace e tutte le considerazioni che essa provoca.
Il primo appuntamento, mercoledì 19 febbraio, sarà spazio dove si approfondirà il tema da differenti punti disciplinari: che cosa significa «pace» nell’alveo di un’indagine teologico-spirituale? che forma assume negli spazi delle relazioni ecumeniche, tra Chiese? quali voci hanno saputo provocare un atteggiamento nuovo e profetico?
I titoli dei tre tavoli di lavoro e confronto sono: Ecumenismo: la pace come scambio di doni (prof.ssa Giulia Iotti), Contro il demone dell’ira: la mitezza, la vera pace in noi stessi. Un capitolo della lotta spirituale seguendo Evagrio (prof. Paolo Biolchini), Osare la pace per fede, con tre cristiani che lo hanno fatto davvero: Bonhoeffer, Milani, Bello (prof. Adriano Nicolussi).
Nella seconda giornata, martedì 4 marzo, si vivrà un convegno, organizzato insieme ad Unimore: «Costruire la pace. Tra impegno politico, religioso e sociale». Le domande risvegliate, o le risposte intuite, saranno messe e confronto con nuovi suggerimenti, perché la ricerca prosegua.
